Il territorio è stato caratterizzato da un elevato numero di punti sosta attrezzati lungo un percorso che si snoda attraverso le ciclabili sul Po in cui si distende la Strada del Tartufo Mantovano, un percorso di grande impatto naturalistico e di conoscenza del territorio. I punti sosta sono attrezzati con panchine, tavoli e sono ad impatto zero, cioè costruiti con materiali riciclabili.
I “punti sosta” lungo la Strada del Tartufo Mantovano
Inaugurata la "flotta" delle biciclette il 4 Maggio 2013
Una “flotta” di biciclette per andare alla scoperta di un territorio e delle sue eccellenze: è stata presentata oggi presso la sede del “Tru.Mu.”, il museo del tartufo a Bonizzo di Borgofranco sul Po.
Le biciclette – 150 in tutto, parte di proprietà dell’Associazione “Strada del Tartufo Mantovano” e parte del Sistema Parchi Oltrepò Mantovano – rappresentano la concretizzazione dei progetti “Le Oasi Mantovane del Tartufo” curato dall’Associazione e “Attuazione Carta Europea del Turismo Sostenibile”, seguito dal Sistema Parchi Oltrepò Mantovano. Una presentazione che è stata accompagnata dalla notizia che, grazie all’accordo tra tutti i interessati, le sponde arginali da Foce Secchia a Quatrelle di Felonica (estremo lembo orientale della provincia di Mantova) saranno chiuse al traffico veicolare.
“Oggi si concretizza un progetto che parte da lontano e che è frutto di una felice sinergia tra enti – ha dichiarato ilPresidente dell’Associazione “Strada del Tartufo Mantovano”, Andrea Bassoli – Di significativa importanza la notizia che tutte le sommità arginali, da Foce secchia a Quatrelle, saranno chiuse al nel week-end; vorrei aggiungere che stiamo attrezzando le cosiddette aree di sosta: quattro sono già pronte e sono molto belle a vedersi. Si tratta di realtà che già vediamo e apprezziamo in altre zone, ora le apprezzeremo anche nel nostro territorio.”
Il progetto “Le Oasi Mantovane del Tartufo” punta molto sulla collaborazione e l’interazione tra le altre realtà turistiche già presenti sul territorio: non a caso, accanto ai punti di noleggio-bici già individuati (la sede della Canottieri Pieve di Coriano, il Circolo Ricreativo Bonizzese nei pressi del Tru.Mu. e un altro punto attrezzato messo a disposizione dal Comune di Felonica) prevede il coinvolgimento di numerosi agriturismi e ristoranti presenti sul territorio, in una collaborazione tra enti pubblici che va ad estendersi ai soggetti privati.
“Oggi presentiamo infatti quello che altro non è se non un tassello fondamentale di costruzione dell’offerta che questo territorio sta strutturando – è stato il commento del Presidente della Provincia di Mantova Alessandro Pastacci – dall’utilizzo delle bici al coinvolgimento degli agriturismi, questa terra dal grande paesaggio si rende fruibile ai turisti, consolidando ancora di più il ruolo fondamentale assunto dalla provincia mantovana come “cerniera” di collegamento tra il Garda e l’Adriatico.”
“Vorrei aggiungere una riflessione sugli ottimi risultati del lavoro di sinergia tra varie realtà ed enti – ha aggiunto ilPresidente del Consorzio Oltrepò Mantovano Alberto Manicardi – Questo, e non altri, è il metodo con cui si possono raggiungere i vari obiettivi, ovvero quello di mettere insieme tutte le risorse che abbiamo sul territorio, condividerle e trovare obiettivi comuni attraverso strategie e strumenti comuni.”
“Già cinque anni fa avevamo compreso l’importanza di creare rete tra le varie azioni del nostro territorio e non solo – è stato il commento di Maria Elena Gabrielli, vicepresidente dell’Associazione “Strada del Tartufo Mantovano” – A questo proposito vorrei ricordare che il prossimo 12 ottobre si terrà l’incontro tra le strade accreditate da Regione Lombardia. Credo fermamente nel discorso della rete e della condivisione, affinchè ogni soggetto possa valorizzare, con le sue pecularirtà, questo territorio.”
Per informazioni sulla localizzazione delle aree di sosta e sul noleggio delle bici, si può inviare una mail a info@stradadeltartufo.org